La medicina
La medicina è la disciplina che tutela e ripristina la salute del corpo, e la sua materia si occupa di malattie e ferite.
Ad essa dunque appartengono non soltanto quelle cose che mostra l'arte di coloro che a rigore sono definiti medici, ma anche il mangiare e il bere, gli abiti e rivestimenti: e quindi ogni difesa e protezione con la quale il nostro corpo è conservato contro i colpi e gli accidenti esterni. Presso i Greci l'artefice e l'inventore dell'arte della medicina è considerato Apollo.
Esculapio, figlio di costui, accrebbe questa (la medicina) con un pregevole lavoro. Ma, quando Esculapio morì a causa del colpo di un fulmine di Giove, si racconta che sia stata vietata l'arte del curare, e l'arte insieme con l'artefice venne meno e mancò per quasi cinquecento anni, fino al tempo del re dei Persiani Artaserse. Allora la richiamò alla luce Ippocrate, discendente da Esculapio, sull'isola di Koos. Questi tre uomini fondarono altrettante scuole.
La prima, che si chiama Metodica, fu fondata da Apollo, la seconda, che si definisce Empirica, fu fondata da Esculapio. la terza che si chiama Logica, fu fondata da Ippocrate. Gli Empirici seguono la sola esperienza, i Logici aggiungono all'esperienza la razionalità, i Metodici considerano le sole realtà effettive delle malattie.