Spartaco e la guerra servile ...
Nell'anno seicentesimo settantesimo ottavo dalla fondazione di Roma in Italia scoppiò all'improvviso una nuova guerra.
Forzate le porte della scuola gladiatoria di Capua, settantaquattro gladiatiori, guidati da Spartaco, Criso ed Enomao, fuggirono e vagando per l'Italia, dopo aver radunato quasi settantamila schiavi in armi, mossero ai Romani una guerra dura e duratura, al fine di riottenere dal senato la libertà ed i loro diritti.
Dopo aver sconfitto molti comandanti dei Romani e aver ucciso due consoli, per molti mesi Spartaco e le sue truppe di schiavi saccheggiarono le regioni di tutta l'Italia, finchè furono sconfitti in Apulia dal proconsole M. Licinio Crasso. E così dopo molte sciagure dopo due anni fu messa fine a questa guerra.