Pulchrum est memorare magna Atheniensium veneratione erga Miltiadem ....
È bello ricordare la grande venerazione degli Ateniesi nei confronti di Milziade, il quale brillò in maniera particolare sia per l'antichità della stirpe, sia per la gloria degli antenati, sia per la sua temperanza.
In quel tempo gli Ateniesi desideravano inviare dei coloni nel Chersoneso, tuttavia i Traci occupavano quella regione. Allora consultarono l'oracolo di Apollo, e la Pizia indicò Milziade come comandante della flotta.
Per via di questo responso dell'oracolo, Milziade partì a bordo della flotta con una truppa scelta alla volta del Chersoneso. Lì, nel giro di breve tempo, disperse le truppe dei barbari, si impadronì di tutta la regione che aveva aggredito, protesse i luoghi opportuni con dei fortilizi, collocò nei campi la popolazione che aveva portato con sé e la arricchì per mezzo di frequenti scorrerie.
Dopo che, grazie al valore dei soldati, aveva sconfitto gli eserciti dei nemici, organizzò la colonia con altissimo senso di giustizia, e decise di rimanere personalmente in quel luogo.