L'arrivo di Silla salva le sorti dei legionari di Mario a Cirta - Sallustio versione latino
L'arrivo di Silla salva le sorti dei legionari di Mario a Cirta versione latino Sallustio Traduzione modus vertendi
Giugurta venuto a sapere dell'arrivo di Bocco, con pochi(uomini) si diresse di nascosto verso i fanti.
- gli disse ad alta voce in latino- infatti l'aveva imparato a parlare presso Numanzia - che combattere i nostri era inutile, e che poco prima aveva ucciso mario di sua mano, mostrando contemporaneamente la spada macchiata di sangue, che aveva insanguinato abbastanza in battaglia dopo aver ucciso un nostro fante senza esitazione. e perciò come i soldati lo sentirono furono spaventati più per l'orrore dell'accaduto che per la credibilità del messaggero, e simultaneamente i barbari ripresero animo e avanzarono più accanitamente verso i romani stupiti.
e già erano poco lontani dalla fuga quando Silla, sconfitti quelli contro i quali aveva marciato, tornando venne addosso ai mauri su un fianco. Bocco si allontanò subito. Giugurta invece desiderò sostenere i suoi e mantenere la vittoria ormai già quasi ottenuta e poiché era circondato dai cavalieri e tutti(i suoi) erano morti a destra e a sinistra, da solo si apri un varco tra i dardi nemici, evitandoli. ma mario intanto, messi in fuga i cavalieri, accorse in aiuto dei suoi, i quali avevano già preso le tende. alla fine i nemici erano ormai sbaragliati da ogni parte.
allora nelle vostre pianure(ci fu)uno spettacolo orribile: (c'erano) inseguiti, fuggiti, uccisi, presi, cavalli e uomini abbattuti, e molti feriti che non potevano ne fuggire ne essere lasciati a riposo, ora cercavano di alzarsi e subito cadevano; alla fine di ogni cosa fin dove era visibile era coperto da lame armi e cadaveri e tra queste cose terra macchiata di sangue.