Deae antiquae multae erant. Diana, Latonae filiae, silvarum regina erat ...
Le dèe antiche erano numerose. Diana, la figlia di Latona, era la regina dei boschi; infatti, portava una faretra, e, nei boschi, uccideva gli animali feroci.
Diana scagliava sempre frecce, ed uccideva gli animali feroci. Gli animali feroci si rifugiavano nei boschi, e temevano la dea. Dunque, gli abitanti dell'Italia consacreranno statue ed altari alla dea, e placheranno la collera della dea. Diana era non soltanto la dea dei boschi, ma anche delle strade.
Minerva, equipaggiata con una lancia ed un elmo, era non soltanto la dea della conoscenza, ma anche delle battaglie; a Minerva erano sacre gli ulivi e le civette, a Diana (erano sacre) le cerve.
Le dèe amavano la pudicizia, e proteggevano e sorvegliavano le fanciulle prima delle nozze. Gli abitanti dell'Italia dedicavano molti altari a Diana e a Minerva, e si recavano spesso agli altari delle dèe e offrivano delle vittime.