Meministine me ante diem XII Kalendas Novembris dicere in senatu C. Manlium, audaciae tuae ...
Ti ricordi che il dodicesimo giorno prima delle Calende di Novembre ho detto in senato che C. Manlio, guardia ed aiutante del tuo atto temerario, sarebbe stato in armi un giorno stabilito, il quale giorno sarebbe stato il sesto giorno prima delle Calende di Novembre?
Forse che mi è sfuggito, o Catilina, non soltanto il fatto, tanto grande, tanto atroce e tanto incredibile, ma addirittura, ciò che è ancora più stupefacente, il giorno? Io medesimo ho detto in senato che tu avevi spostato la strage dei nobili al quinto giorno prima delle Calende di Novembre, allorquando molti dei più illustri della città scapparono da Roma, non tanto per preservare sé stessi, quanto per ostacolare i tuoi propositi.