La fondazione di Roma - VERSIONE latino Nova Lexis
La fondazione di Roma versione latino traduzione libro nova lexis 1 pag 368
Romulus et Remus, ubi adoleverunt, vi corporis atque audacia animi aequales suos superaverunt....
Romolo e Remo, quando crebbero nella forza del corpo e nell'audacia dell'animo superarono i loro coetanei.
Stimolarono queste vitù i pastori ad eleggere i loro compandanti: per agitare le bestir con il loro comando per i monti e per le selve e gli stessi mercenari, che disturbavano quei luoghi, incominciarono a prendere e a uccidere.
Una volta la lite a proposito del bottino divampò: i pastori acceusarono di furto Remo a attirarono lo sguardo verso Numitore da certi segni ticonobbe il nipote, in seguito chiamò anche Romolo verso se e con quelli narrò la loro vita. I giovani presero la reggia con i pastori e lo stesso re Amulio uccisero.
Dopo, l'antenato Numitore nel regno riportarono e lasciarono a lui Albalonga e invece loro stessi cercarono il luogo presso il Tevere, dove il pastore Faustolo li aveva trovati. Nella medesima regione fondarono la nuova città.