Apollo e Diana versione latino Nova Officina - comprendere e tradurre
Tratta dal libro "NOVA OFFICINA" pag 338 n. 289 e dal
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Inizio: Apollo, qui etiam Phoebus appellatur, Iovis et Latonae filius fuit...
Fine: ... canibus stipata, quia venationibus praeerat.
Apollo, che era chiamato anche Febo, fu figlio di Giove e Latona e si diceva che fosse nato nell'isola di Delo con la sorella Diana. Questo era dio degli importantissimi musicisti e dei poeti per cui era anche chiamato capitano delle Muse, delle quali si diceva che ce ne erano nove. Infatti Apollo inventò la medicina e suo figlio, che era chiamato Esculapio, si diceva fosse stato il primo medico.
Eccelleva ugualmente nell'arte dello scagliar frecce: presiedeva all'arte dell'indovinare, per cui vi erano molti oracoli sacri di Apollo, dei quali il più noto fu il Delfico(l'oracolo di Delfi). Lì i Greci andavano per consultare il dio, prima che intraprendessero qualcosa di importante, là portavano i doni votivi, dopo le condizioni favorevoli. Apollo era raffigurato giovane imberbe, ornato con una lunga, con un arco nella mano destra e la cetra nella mano sinistra, incoronato di solito con alloro, che era considerato la sua pianta sacra, quindi anche i poeti venivano incoronati con alloro.
Diana, sorella di Apollo, era chiamata anche Luna, per cui è sempre dipinta con una mezzaluna in fronte. Era raffigurata mentre teneva in mano una freccia e un arco, circondata da cani, poiché presiedeva alla caccia.