Attività di Anco Marzio - VERSIONE latino nova Officina
Attività di Anco Marzio
VERSIONE DI LATINO E TRADUZIONE dal libro Nova officina
Romanorum quartus rex Ancus Martius fuit: is semper paci studuit, cum eius animus mitis et pacificus esset.
Tamen, ut regni salutem servaret, bellum finitimis gentibus movit et in Romanorum potestatem totam regionem inter Urbem et mare redegit. Victos in civitatem accepit et eis sedem constituit in Aventino monte eumque adiunxit quattor (quattro) collibus, quibus (da cui) antea Urbs constabat. Cum in Tiberi pontem aedificavisset, ut Aventinum Ianiculomonti adiungeret, dexterem fluminis ripam ingenti opere (argine) munivit ut contra Etruscos munimentum esset.
Cum talem munitionem fecisset, hostibus omnem victoriae spem ademit.
Anco Marzio fu il quarto re dei romani: egli sempre si operò per la pace, essendo il suo animo mite e pacifico. Tuttavia, per mantenere la salute del regno, mosse guerra ai popoli confinanti e sottomise al comando dei Romani tutta la regione tra la città (Roma) e il mare. Ospitò i vinti in città e diede loro una residenza sul monte Aventino e lo aggiunse ai quattro colli, da cui era formata inizialmente la città.
Avendo edificato un ponte sull Tevere, per unire l'Aventino al monte Gianicolo, munì con un ingente argine la riva destra del fiume affinché fosse una fortificazione contro gli Etruschi. Avendo costruito tale fortificazione, tolse ai nemici ogni speranza di vittoria.