I Cartaginesi in Liguria
Eadem aestate Mago Hamilcaris filius ex minore Baliarium insula, ubi hibernarat, iuventute lecta in classem imposita in Italiam triginta...
In (quella) stessa estate Magone, il figlio di Amilcare, portò in Itlalia, dall'isola più piccola delle Baleari dove aveva passato l'inverno, dopo aver imbarcato truppe scelte, circa 30 navi rostrate e molte da carico, 12. 000 fanti e circa 2. 000 cavalieri e con il suo arrivo repentino prese Genova senza che nessun presidio difendesse il litorale. Di lì approdò presso la costa dei Liguri Alpini, senza che qui potesse suscitare qualche ribellione.
Gli Ingauni quella è una popolazione della Liguria in quel tempo combattevano contro gli Epanteri Montani. Perciò il Punico, lasciato il bottino a Savona, città delle Alpi, e lasciati all'ormeggio 10 navi da guerra a difesa, inviate (invece) tutte le altre a Cartagine per proteggere le coste, poiché si era diffusa la voce che Scipione avrebbe attraversato il mare, lui stesso, stretto un patto di alleanza con gli Ingauni, la cui amicizia preferiva, cominciò ad attaccare i Montani.
E l'esercito aumentava di giorno in giorno, perché i Galli affluivano da ogni parte, alla fama del suo nome.