I saggi non danno importanza al denaro
Alexander, qui Magnus ab antiquis cognominatus est, fertur olim Xenocratis temperantiam temptare conatus esse... sapientissimus omnium ominum ex illo tempore existimaverit.
Alessandro, che fu chiamato dagli antichi il Grande, si dice che una volta abbia tentato di attaccare la moderazione di Senocrate.
Infatti inviò da lui i messaggeri con una grande pecunia. gli ambasciatori dicono che, essendo tornati, Senocrate abbia accettato volentieri di essere accompagnato in giardino, dove egli stesso cenava con i discepoli.
Agli ambasciatori furono dati cibi frugali, che il filosofo e i discepoli solevano mangiare. Avendo cenato così con calma, gli ambasciatori lo informarono che Alessandro avesse ordinato loro di portare la pecunia.
<>. Informato di ciò ad Alessandro sembrò tanto mirabile che Senocrate fu stimato sapientissimo tra tutti gli uomini di quel tempo