La scelta della propria strada - NOVA OFFICINA - Versione latino di Cicerone
La scelta della propria strada
Versione dal libro Nova Officina n. 232 pagina 276
in primis constituendum est qui nos et quales esse velimus et in quo genere vitae quae deliberatio est omnium difficillima....
Innanzitutto si deve decidere chi e come noi vogliamo essere e in che stile di vita, la cui scelta è difficilissima per tutti.
Infatti incominciano con l'adolescenza quando è enorme la difficoltà di giudizio, allora qualunque uomo sceglie il proprio stile di vita, prima che possa giudicare quale stile sia ideale. Ercole, come leggiamo in Senofonte, diventando dapprima adulto e stimando quale percorso di vita dovesse intraprendere, andò in ritiro e qui rimanendo a lungo con se stesso e fu molto incerto su quale delle due strade fosse meglio imboccare per lui. Infatti vagliava due strade: una del Piacere, l'altra della Virtù.
Ciò a Ercole, figlio di Giove, può probabilmente accadere a noi non così quando siamo spinti dai desideri di altri.
Infatti noi riempiti dagli insegnamenti della maggior parte dei genitori siamo condotti verso il loro modo di vivere, altri invece si fanno guidare dal giudizio della folla.