L'apoteosi di Romolo (VERSIONE nova officina)
Autore: Livio
dal libro NOVA OFFICINA
Romolo, mentre passa inrassegna le truppe nel Campo Marzio, improvvisamente scomparve. Poiché vi fu una grande discordia tra i patre (puoi lasciarlo così) e la plebe.
Allora Giulio Processo, uomo nobile e di grande autorevolezza presso tutti, giunse nella piazza e, appena si fece silenzio, disse così: "ho visto Romolo nel colle Quirinale, mentre saliva in cielo e mentre diceva: Romani, coltivate la virtù e astenetevi dalle discordie tra civili.
Così saranno signori di tutte le genti"". Ho sentito queste parole, mentre quello salì in cielo. Quando la pace e la concordia furono tra gli uomini, i Romani edificarono un tempio nel colle Quirinale, lo dedicarono a Romolo e stabilirono in suo onore solenni cerimonie. Così adorarono Romolo quasi come dio e lo chiamarono Quirino.