Cicerone difende le leggi di Cesare
Maximas gratias et ago et habeo Pisoni...acta defenderet.
Ed io stimo e ringrazio moltissimo Pisone, che non pensò cosa avrebbe potuto realizzare nello stato, ma cosa egli stesso dovesse fare.
poi a voi, padri inscritti, chiedo, anche se udirete di seguire meno la ragione e la mia autorità, tuttavia di ascoltarmi benevolmente, come fino ad ora avete fatto.
Prima di tutto penso dunque che bisogna rispettare le azioni di Cesare, non per approvare chi infatti potrebbe ciò ma perché credo soprattutto che bisogna considerare la motivazione della pace e della tranquillità.
vorrei che fosse presente M. Antonio: mi avrebbe insegnato o piuttosto vi avrebbe insegnato, come egli stesso difenderebbe le azioni di Cesare.
(By Maria D. )
Versione tratta da Cicerone