Il diluvio universale - Versione Nove
Postquam numerus hominum crevit, omnia vitia invaluerunt. Quare offensus Deus statuit perdere hominum genus diluvio. Pepercit tamen Noemo ...
Dopo che il numero degli uomini crebbe, presero vigore tutti i difetti. Perciò Dio offeso decise di distruggere il genere umano (lett. il genere degli uomini) con un diluvio.
Risparmiò tuttavia Noè e i suoi figli, perché erano onesti. Noè, come Dio gli aveva prescritto, costruì un'ingente arca, la levigò con il bitume e in essa mise una sola coppia di tutti gli uccelli e degli animali.
Dopo che Noè entrò nell'arca con la moglie, i figli e le loro mogli, le acque del mare, dei fiumi e delle fonti irruppero. Nel frattempo l'acqua cadde per quaranta giorni e altrettante notti. L'acqua ricoprì tutta quanta la terra e superò gli alti monti. Il diluvio inondò ogni cosa, ma l'arca nuotava sopra le acque. Alla fine all'undicesimo mese dopo che il diluvio era cominciato, Noè aprendo la finestra dell'arca lanciò un corvo che non fece ritorno.
Poi lanciò una colomba che ritornò nell'arca, portando nel suo becco un ramoscello verde d'ulivo. Così Dio indicò la fine del diluvio.
(By Maria D. )
Versione tratta da Lhomond