Incertezze del senato alla vigilia della guerra civile
Probat rem senatus de mittendis legatis; sed qui mitterentur non reperiebantur, maximeque timoris causa pro se quisque id munus legationis recusabat....
Il senato approvò la decisione in merito a inviare i legati: ma non si reperivano quelli da inviare (quelli che dovessero essere mandati), e soprattutto a causa della paura per sé ognuno rifiutava quest'incarico d'ambasceria.
Pompeo infatti allontanandosi dalla città aveva detto in senato che avrebbe considerato allo stesso modo quelli che fossero rimasti a Roma e quelli che fossero stati nell'accampamento di Cesare.
Così trascorsero tre giorni in scuse e disputazioni. Fu sottoposto il tribuno della plebe Metello dai nemici di Cesare, a sciogliere questa cosa e a impedire le restanti cose, e qualsiasi altra cosa avesse deciso di fare. Conosciuto il progetto di questo, Cesare, trascorsi inutilmente alquanti giorni, per non perdere il restante tempo, (il tempo che rimaneva), anche se non erano state portate a termine quelle cose che aveva garantito di fare, partì dalla città e giunse nella Gallia ulteriore.
(By Maria D. )
Versione tratta da Cesare