Perché Cicerone si dedicò alla filosofia (Nove corso di latino)
Si quis requirit quae causa nos impulerit...Latine dici posse diffiderent.
Se qualcuno si chiede quale causa mi abbia spinto ad affidare tali cose tanto tardi alle lettere, non c'è nulla che avrei potuto sbrigare tanto facilmente.
Infatti essendo abbattuto nell'ozio e la situazione dello stato essendo tale da essere necessario che questo fosse governato secondo il consiglio e la cura di uno solo, prima di tutto, per la causa dello stesso stato, ho reputato che bisognava spiegare la filosofia ai miei uomini, stimando che fosse di grande interesse per il decoro e la lode della città che le situazioni tanto gravi e tanto particolari sono contenute anche nelle lettere latine.
Non mi pento della mia decisione, perché avverto quanto facilmente ho indotto i desideri di molti non solo di apprendere, ma anche di scrivere.
Infatti parecchi, eruditi dagli insegnamenti greci, non potevano comunicare con i propri cittadini le cose che avevano appreso, perché quelle cose che sono state insegnate dai greci non si ha fiducia che possano essere definite in latino.
(By Maria D. )
Versione tratta da Cicerone