In campagna si vive meglio e senza stress (Versione latino Plinio il Giovane)
In campagna si vive meglio e senza stress
versione latino Plinio il Giovane traduzione
libro Littera Litterae 2C pagina 304 e
libro nuovo comprendere e tradurre numero 3 pagina 193
Si quem interroges: "Hodie quid egisti?", respondeat: "Officio togae virilis interfui, sponsalia aut nuptias frequentavi, ille me ad...
Se mi chiedi: - Cosa ti serve oggi?-. Rispondo: -Ho assistito alle nozze o ai banchetti, l'uno mi ha invitato a suggellare il suo testamento, un altro ad assisterlo in tribunale, un altro per prender parte a un consiglio-. Le stesse cose che tu fai ogni giorno sembrano vane, molto di più (lo sarebbero)
se ti staccassi da esse. Allora mi ricordai pure: -Quanti giorni sciupai con cose insignificanti-. Ciò mi succede dopo che nella mia villa di Loreto o leggo qualcosa o scrivo.
Di niente mi pento d'aver ascoltato, d'aver detto. Non sono tormentato da nessuna speranza, da nessun timore, non sono infastidito dal frastuono della città. Parlo solo con me e con i libri. Oh vita sincera e retta!
O dolce e onesto ozio, come quasi in tutte le più belle cose! Oh mare, oh costa! Quante cose svelate, quante cose siete solite dire! Quindi anche tu devi lasciare tale frastuono e l'inutile discorso e i lavori vani, e dedicati allo studio piuttosto che all'ozio.