La complessa personalità di Alcibiade - Cornelio Nepote versione latino
La complessa personalità di Alcibiade
versione di latino di Cornelio Nepote
traduzione dal libro Le ragioni del latino
In Alcibiade, Cliniae filio, Atheniensi, natura videtur experta esse quid efficere possit....
In Alcibiade, figlio di Clinia, Ateniese, sembra che la natura abbia sperimentato quello che può compiere.
Nato in una grandissima città, abile in tutte le attività e pieno di senno - infatti fu un eccellente comandante per mare e per terra - loquace, ricco, operoso, tenace, generoso, affabile; ma allo stesso tempo si mostrava dissoluto, sregolato, sfrenato, smodato.
Fu allevato nella casa di Pericle - infatti si dice che fosse suo figliastro e istruito da Socrate. Ebbe per suocero Ipponico, di gran lunga il più ricco di tutti i Greci.
Durante la guerra del Peloponneso, gli Ateniesi, seguendo il suo autorevole parere, dichiararono guerra ai Siracusani; ed a condurla fu scelto come comandante lo stesso Alcibiade.
versione dal libro
Da Nuovo comprendere e Tradurre
Alcibiades, Cliniae filius, Atheniensis. In hoc, quid natura efficere possit, videtur experta....
Alcibiade, figlio di Clinia, Ateniese. In lui sembra che la natura abbia sperimentato quello che può compiere.
E' certamente risaputo tra tutti quelli che hanno tramandato il ricordo di quest'uomo che nessuno lo superò tanto nei vizi quanto nelle virtu'. Nato in una grandissima città da nobile famiglia, di gran lunga il più bello tra tutti quelli della sua età, abile in tutte le attività e pieno di senno - infatti fu un eccellente comandante per mare e per terra -; loquace, tanto da valere tra i primi nell'arte della parola, perché così grande era il pregio della dizione e del linguaggio che nessuno poteva resistergli;
ricco; quando le circostanze lo richiesero, operoso, tenace; generoso, signorile non meno nella vita pubblica che in quella privata; affabile, piacevole, ingegnosamente accondiscendente nelle varie situazioni: ma lui medesimo, non appena si rilassava e non aveva impegni, si mostrava dissoluto, sregolato, sfrenato, smodato, così che tutti si meravigliavano che in un solo uomo ci fosse una così grande dissomiglianza di comportamenti e una natura così volta in direzioni opposte.
Fu allevato nella casa di Pericle (infatti si dice che fosse suo figliastro), istruito da Socrate.