Riforme di Tiberio Gracco - Nuovo comprendere e Tradurre
Riforme di Tiberio gracco
Velleio Patercolo Nuovo comprendere e tradurre
Tiberio Gracco, figlio di Tiberio Gracco, uomo notissimo ed eminente, nipote, attraverso una figlia, di Publio Africano, fu creato tribuno della plebe, uomo per altri versi il più innocuo, estremamente prolifico di ingegno, di propositi sacrosanti, adorno di così tante virtù quante ne ebbe accolto una condizione mortale perfetta sia per natura che per esercizio, durante il consolato di P. Mudo Scevola e L. Calpurnio Pisone, si stacco dai boni, promise la cittadinanza a tutta l'Italia e allo stesso tempo, promulgate delle leggi agrarie allorché tutti bramavano [la terra] allo stesso modo, mescolò l'alto e il basso e condusse la res publica alla rottura e a un pericolo di divisione.
Abbrogò la carica del suo collega Ottavio che gli resisteva in nome deil bene pubblico creò un triumvirato per dividere le terre e dedurre colonie formato da lui stesso, suo suocero il consolare Appio e Gaio suo fratello, che era ancora giovane. Questo fu l'inizio, nella città di Roma, del sangue civile.