Alboino sconfigge i Gepidi (VERSIONE di latino)
Alboino sconfigge i Gepidi versione di latino e traduzione dal libro nuovo tradurre dal latino
Rege audoino mortu, Alboiuns ad regendam patriam omnium consensu accessit....
il re Audoino, Alboino con consenso generale successe a guidare la patria. Poichè quello aveva agli uomini (alle orecchie degli uomini) un nome molto famoso e rinomato Clotario Re dei Franchi gli offrì in sposa la figlia.
Turisindo re dei Gepiti intanto era morto, a questo successe nel regno Cunimondo. Quello bramando vendicare gli anziani dei Gepidi, rotta l'alleanza con i Longobardi, proclamò loro guerra. In vero Alboino aveva un patto perenne con gli Avari, (e quindi) partì in guerra contro i Gepidi. Affrettandosi contro i Longobardi, gli Avari, che avevano un patto con Alboino, invasero la loro patria.
Arrivando a Cunimondo un messaggero triste, (questo messaggero) disse che gli Avari avevano invaso i suoi confini. Quello, (nonostante fosse) distrutto nell'animo, tuttavia esortò i suoi per scontrarsi subito con i Longobardi, e per finalmente scacciare dalla patria l'esercito degli Avari. Stabilito il combattimento, si combatteva con tutte le forze da entrambe le parti. Infine i Longobardi furono i vincitori e si scagliarono con tanta ira contro i Gepidi, così da trascinarli alla morte e far sì che uno solo restasse superstite tra il gran numero di soldati che aveva contributo alla sconfitta.
In questo combattimento Alboino uccise Cunimondo, la cui figlia, di nome Rosamunda, prese e condusse in matrimonio. Allora i Longobardi ottennero un grosso bottino al punto che raggiunsero enormi ricchezze.