La bellezza del mondo - Cicerone versione latino
La bellezza del mondo versione
latino Cicerone libro Officina latinitatis
Principio universa terra cernatur, locata in media sede mundi, solida et globosa, vestita floribus, herbis, arboribus, frugibus, quorum omnium incredibilis multitudo insatiabili varietate distinguitur....
E prima di tutto si osservi la Terra nel suo insieme, collocata al centro del mondo, tutta d'un pezzo compatta e sferica ed essa stessa mantenuta unita in sé in da ogni direzione dalle sue forze coesive, rivestita di fiori, di piante, di alberi, di frutti, l'incredibile numero di tutti i quali si differenzia in una varietà tale da non esserne mai sazi. Aggiungi a questo il freddo fluire senza sosta delle sorgenti, le onde trasparenti delle correnti, i verdissimi manti delle rive, le profonde cavità delle grotte, le asperità delle rocce, le altezze dei monti che sovrastano e le vastità delle pianure; aggiungi pure le vene nascoste d'oro e d'argento e l'inesauribile abbondanza di marmo.
Davvero quali e quanto vari i generi degli animali domestici o feroci, quali i voli in picchiata e canti degli uccelli, quali i pascoli di bestiame, che vita (è quela) dei selvatici!
Che dirò dovrei dire allora della specie degli uomini che, creati comesembrerebbe per prendersi cura della Terra, non sopportano che essa venga resa bruta dalla ferocia delle belve, né sterile dalla crescita incontrollata delle piante