Enea e Didone- Versione latino da Optime
Enea e Didone
Versione di latino
LIBRO Optime
Testo latino
Eenea in Africam post saevum naufragium cum comitibus suis venit; ibi reginam Didonem cognovit et eam uxorem duxit....
Traduzione
Enea giunse dopo il naufragio in Africa con i suoi compagni; qui conobbe la regina Didone e la sposò.
Edificarono una città ma Giove mandò un nunzio e con parole severe ammonì Enea: la tua patria non è l'Africa, i tuoi compagni vivono in grande dolore, chiedono una patria e sempre piangono per il fatto che tu per l'amore della regina, non li conduci in patria. Così, se temi gli dei, lascia l'Africa e ottieni l'Italia.
Queste parole terrorizzarono Enea: spinse in un solo luogo i suoi compagni e così disse: ho cambiato parere: viene il tempo della partenza, lasciamo l'Africa e dirigiamoci in Italia. Non ci fu indugio. Enea preparò una flotta, e si imbarcò con i suoi compagni e tolse l'ancora (salpò).
La fuga di Enea scatenò l'ira di Didone, la regina chiamò sua sorella Anna e gli svelò il suo dolore e le sue ultime volontà, dopo si uccise. Quando i cartaginesi seppero della morte della regina, andarono agli altari e invocarono l'ira degli dei contro i romani.