Tito delizia del genere umano - Optime
Tito delizia del genere umano Eutropio
Dal libro Optime pagina 373 Numero 3
Vespasiano Titus filius successit, vir mirabilis adeo, ut amor et deliciae humani generis diceretur....
A Vespasiano successe il figlio Tito, uomo così straordinario al punto che veniva chiamato amore e delizia del genere umano.
A Roma, durante il (suo) impero, fu di tanta mitezza che non punì assolutamente nessuno, lasciò andare i colpevoli di una congiura contro di lui, anzi li considerò amici come prima.
Fu di tanta indulgenza e generosità che, non negando nulla a nessuno ed essendo rimproverato dagli amici, rispose che nessuno doveva allontanarsi triste dall’imperatore; inoltre, essendosi un giorno ricordato durante la cena che in quel giorno non aveva fatto nulla per nessuno, disse:
“Amici, oggi ho sprecato un giorno”. Costui a Roma fece costruire un anfiteatro e fece uccidere cinquemila fiere nell’inaugurazione.