Un padre esemplare
Optimus Digitans 2 numero 7
Multi Horatium poetam aspernabantur quod pater eius libertinus esset ... et optimam memoriam eius semper tenuit.
1. Molti disprezzavano il poeta Orazio perché suo padre era un liberto ed un esattore delle tasse ed anche, come alcuni dicono uomini uomini muovendo accuse su di lui, un pizzicagnolo (salsamentarius, termine col quale nella lingua di Roma veniva indicato il venditore di salsamenta, cioè il pizzicagnolo.) 2. Invece Orazio fu sempre colmato di gloria e celebrò le sue lodi, (dicendo che) ebbe un ottimo padre, in una satira indirizzata a Mecenate.
3. Il poeta, dunque, come egli stesso narra, nella piccola città di Venosa, sua patria fu educato alle lettere, ma il padre, benchè fosse (lett. era) un modesto proprietario di un podere, avendo stabilito che la dottrina e la sapienza fossero le ricchezze più importanti, trasferì il fanciullo e gli impartì insegnamenti con ottimi maestri.
4. Egli stesso lo accompagnava dai precettori e lo esortava ad emulare (affinchè emulasse) i condiscepoli migliori e ad evitare quelli negligenti....(continua)