Nell'uomo è innato il bisogno della vita associata - Ornatus versione Cicerone
Nell'uomo è innato il bisogno della vita associata
versione latino Cicerone libro Ornatus
Est igitur, inquit Africanus, res publica res populi; populus autem non umnis hominum coetus quoquo modo congregatus, sed coetus multitudinis iuris consensu st utilitatis communione sociatus....
Dunque, disse l'Africano, la repubblica è la cosa del popolo: ora il popolo è non già ogni aggregazione di uomini messa insieme in qualunque modo, ma l'aggregazione di molte persone associate dalla comune coscienza giuridica e da comunanza di interessi.
La prima causa di questa riunione è non tanto la debolezza quanto una naturale per dir così tendenza degli uomini ad associarsi. E quelle società, formatesi per le ragioni che ho già esposte, si scelsero dapprima una sede fissa per il loro domicilio e questo luogo, fortificato dalla loro arte e dalla natura e raggruppante insieme tutte le case, dopo averlo diviso con piazze e avervi costruiti i templi, chiamarono castello o città.
Dunque ogni popolo, che è tale aggregazione di una massa, ogni stato, che è l’organizzazione del popolo, ogni repubblica, che, come ho detto, è la cosa del popolo, deve essere governata da un organo decisionale, affinché sia durevole. Questo potere in primo luogo deve essere riportato sempre a quella causa che ha generato lo stato. Quindi o bisogna attribuire il potere ad uno solo, o ad alcuni scelti, o il potere deve essere assunto dalla massa e da tutti.
Perciò, quando l’insieme di tutti i poteri è nelle mani di uno solo, chiamiamo quell'uno re, e regno la forma di governo di quello stato, quando invece è nelle mani di persone scelte, allora quello stato si dice retto dalla volontà degli aristocratici. Invece è popolare quella forma di governo - così infatti la chiamano -, nella quale nel popolo risiedono tutti i poteri