Disposizioni per celebrare il trionfo
Postquam dux ingentem victoriam reportaverit, Romanus senatus ei splendidum triumphum decernet. Die statuta, victor...summo Iovi immolabit gratiasque ei aget propter victoriam et Romanae reipublicae gloriam.
Dopo che il comandante avrà riportato una straordinaria vittoria, il senato romano gli assegnerà un sontuoso trionfo.
Nel giorno stabilito il vicitore entrerà in città attraverso la porta del trionfo; allora un magnifico corteo (petebit??? al futuro peto è petet!!!) si dirigerà al Campidoglio. Il corteo sarà preceduto dai littori che / i quali allontaneranno la folla per sgombrare la via. Poi arriveranno i trombettieri e una lunga serie di bottini; poi avanzeranno in catene i re e i principi del popolo che saranno stati vinti.
Infine il trionfatore arriverà sopra un magnifico carro con una moltitudine di musicisti. Dopo di lui avanzeranno i reparti di cavalleria e di fanteria.
Quando il condottiero sarà arrivato (perevenerit? è pervenerit!) sul Campidoglio, sacriferà al sommo Giove e a lui renderà ringraziamenti per la vittoria e per la gloria della repubblica romana.