Il poeta Tibullo - Per Verba
Tibullus, clarus Romanus poeta, serenus in agris suis vitam agere amabat: negotia, forum militiamque vitabat. Frigidae agrorum... laeti in vicis vestris, sine curis, vivetis».
Tibullo, illustre poeta Romano, amava trascorrere sereno la vita nei suoi poderi: evitava gli affari, il foro e l'esercito.
Le fresche brezze dei campi lo rinfrancavano, così come il silenzio dei prati e delle foreste; i torrenti ridenti allietavano il poeta.
Tibullo nei suoi libri celebrava le gioie della vita di campagna, e agli agricoltori diceva così: O buoni agricoltori, venerate in maniera devota le dee e gli dèi dei campi e dei boschi; essi approveranno le vostre vittime, proteggeranno i campi e le mandrie, allontaneranno le malattie, aiuteranno le vostre famiglie; voi vivrete felici nei vostri villaggi, senza preoccupazioni.