Un improbabile flautista - Per Verba

Narrant lupum quendam olim agnum in prato vidisse, qui a pastore quodam amissus erat. ...Omnibus enim constat me ferocem latronem, non tibicinem esse!».

Narrano che una volta un certo lupo vide in un prato un agnello, che dal pastore era stato smarrito.

Il lupo si avvicinò immediatamente per divorarlo. Ma l'agnello gli disse: È chiaro che per me la morte è sicura! Tuttavia desidero un piccolo conforto, e per questa ragione ti supplico di suonare qualcosa con questo flauto: in tal modo danzerò, e poi, con animo più lieto, abbandonerò questa vita. Il lupo crededendo che quelle parole fossero sincere, prese il flauto e cominciò a suonare affinché l'agnello danzasse.

Ma quel suono fu udito dal pastore, che non si trovava lontano. Egli accorse con i suoi cani, che misero in fuga la belva e salvarono l'agnello.

Il lupo invece, dopo che con una corsa molto veloce giunse in un luogo sicuro, esclamò: "Quanto sono stato sciocco! Infatti è noto a tutti che io sono un feroce predone, non un suonatore di flauto!".