Bisogna scrivere bene
Cum vero iam ductus sequi [puer] coeperit, non inutile eas tabellae ... ne hoc quidem neglectum reliquisse.
Quando il fanciullo avrà cominciato a riprodurre le lettere, non sarà inutile che quelle lettere siano da lui incise molto bene su una tavoletta, cosicché lo stilo sia condotto attraverso di esse come solchi.
Infatti non sbaglierà in alcun modo sulle tavolette cerate, sarà vincolato da entrambe le parti dai margini e non potrà uscire oltre lo spazio indicato) e più veloce e più volte, seguendo tracce certe, fisserà i punti, né avrà bisogno dell'aiuto di chi regga la sua mano mettendovi sopra la propria.
Non è affatto sconveniente la cura di scrivere bene e velocemente, che si usa essere trascurata perfino dalle persone rispettabili. Infatti poiché è importante negli studi lo scrivere, con cui solo ci si procura anche quel vantaggio reale e radicato con profonde radici, lo stilo troppo lento frena la riflessione, rozzo e confuso manca di comprensione:
da qui segue l'altra fatica di dettare quelle cose che sono da trascrivere Perciò poiché sempre e ovunque, allora particolarmente nelle riservate e familiari piacerà che ciò non sia stato certo tralasciato.