Nullum bonum pretiosius est pace. In pace artes et litterae florent ...
Non esiste alcun bene più prezioso della pace. In tempo di pace le arti e la letteratura prosperano, l'agricoltura è forte ed il commercio viene incrementato.
In tempo di pace nessuno teme alcunché circa la propria vita; il pericolo dei nemici non spaventa l'animo di nessuno; il timore di stragi o percosse non procura angosce a nessuno; l'incerta prospettiva del tempo futuro non cruccia nessuno.
In tempo di guerra, viceversa, niente è sicuro, niente è piacevole, niente è tranquillo, e nessuno può rivolgere serenamente l'animo alle proprie attività. In guerra gli animi vengono infiammati dagli odi, i corpi degli uomini vengono straziati dalle molte stragi e dalle percosse, le case si riempiono di molti lutti e di lacrime, si rovinano i costumi dei cittadini, la vita e il patrimonio di chiunque non sono al sicuro, e ci si trova sempre in qualche timore o pericolo.
Non aspettiamoci dunque alcun bene in tempo di guerra, e non rinunciamo a difendere la pace a qualsiasi costo.