Octavianus Augustus, primus Romanorum imperator, ornamentis virtutis et ingenii praeditus, cum toto orbe ...

Ottaviano Augusto, il primo imperatore dei Romani, provvisto delle doti del valore e dell'intelligenza, dopo che ebbe portato a termine le guerre in tutto il mondo, undici anni dopo che era stato console, ritornò a Roma;

da quell'anno, egli si trovò per quarantaquattro anni a capo dello Stato da solo, fino al quattordicesimo anno dopo la nascita di Cristo. Da allora Tiberio, il primo successore di Augusto, governò l'impero per ventitré anni. Dopo quattro anni, venne fatto imperatore Caio Caligola, pieno di follia, dal mese di Marzo del 37 d. C. al Gennaio del 41 d. C. Dopo il breve impero di Caligola, il potere giunse nelle mani di Claudio.

Nerone fu il quarto successore di Augusto, estremamente crudele nei confronti della madre e del maestro Anneo Seneca. Nerone, carente di senno, governò per quattordici anni, dall'anno 54 d. C. all'anno 78 d. C. Nell'anno 64, Nerone distrusse Roma con un incendio.

Con la morte di Nerone, ebbe fine l'illustre famiglia dei Giuli e dei Claudi; poi, in un unico anno, esercitarono il potere tre imperatori: Galba, Otone e Vitellio. Alla fine le legioni nominarono imperatore Vespasiano, che fece molto bene a Roma.