Socrate e Santippe - Primus Liber
Socrate e Santippe Gellio Primus libe
Xanthippe, Socratis philosophi uxor, morosa admodum fuisse fertur et iurgiosa irarumque ...
Si dice che Santippe, moglie del filosofo Socrate, sia stata oltremodo noiosa e intemperante, e giorno e notte si scatenava in reazioni di ira e molestie tipici delle donne.
Alcibiade, meravigliato di queste sue intemperanze verso il marito, domandò a Socrate quale ragione mai ci fosse perché non scacciasse una donna tanto intemperante da casa.
"Perché", rispose Socrate, "quando sopporto una tal donna in casa, mi abituo ed esercito a sopportare più facilmente la petulanza e l'intemperanza anche degli altri all'esterno".