Gli ultimi anni di vita di Temistocle - Quae manent 1 pagina 256 numero 37
In pugna apud Salaminam Persarum rex Xerxes...
Nella battaglia presso Salamina Serse Re dei Persiani fu sconfitto grazie alla saggezza di Temistocle più che grazie alle armi della Grecia.
Temistocle tuttavia non evitò l'invidia dei suoi cittadini: ed infatti per mezzo dell'ostracismo fu cacciato dalla città e andò ad Argo. Qui per le molte virtù viveva con grande dignità, (fino a) quando gli Spartani inviarono i legati ad Atene e accusarono l'esule di tradimento.
Perciò, dato che vedeva di non essere abbastanza sicuro ad Argo, si trasferì a Corcira, poi trovò rifugio presso Admeto, Re di Molosso. Dato che desiderava la protezione del re, rapì la figlia di costui molto piccola e si rifugiò nel santuario che era venerato con somma venerazione.
Poi, dato che Temistocle era preteso pubblicamente dagli Ateniesi e dagli Spartani, sotto suggerimento di Admeto salì su una nave ignoto ai marinai e finalmente attraverso molte peripezie giunse ad Efeso presso Artaserse, figlio di Serse.
(By Maria D.)
Versione tratta da Cornelio Nepote