Il valore della libertà - Versione latino Quae manent 1 pagina 558 numero 3

Quam dulcis sit libertas breviter dicam...

Dirò brevemente Quanto dolce sia la libertà. Un lupo spossato dalla magrezza andò per caso incontro ad un cane ben pasciuto.

Poi dopo essersi salutati a vicenda nel momento in cui si fermarono, il lupo chiese: "Come brilli così? Con quale cibo hai reso grande il tuo corpo? Io, che sono di gran lunga più forte, muoio di fame". Il cane rispose semplicemente: "Tu avrai questa stessa condizione (dat di possesso) se vorrai prestare lo stesso dovere al signore". Quello disse "Quale cosa?" "Che tu sia custode della soglia;

gli proteggi di notte la casa dai ladri". Il lupo aggiunse: "Io in verità sono pronto; infatti ora sono costretto a sopportare le nevi e le piogge nelle selve, trascorrendo una vita dura; vedo invece quanto sarebbe per me più facile vivere sotto un tetto e godere di un lauto cibo". Il cane esclamò: "Vieni dunque con me". Mentre procedevano, il lupo osservò il collo del cane logorato dalla catena e disse: "Perché questo, amico? Dimmi cosa sia". Il cane rispose a stento: "Perché i padroni pensano che sono feroce, durante il giorno mi legano, per riposare durante il giorno, per vigilare quando sarà giunta la notte.

Ma mi viene offerto spontaneamente il pane e il signore mi offre dalla sua mensa le ossa. Così il mio ventre viene saziato senza fatica". Il lupo: "Non voglio regnare così, da non essere libero".
(By Maria D. )

Versione tratta da Fedro

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-20 23:07:52 - flow version _RPTC_G1.3