Insegnamento di vita - Versione latino Quae Manent 1 pagina 163 numero 28
Servus aspri domini villam fuga relinquit ...
Un servo abbandona la villa del padrone crudele e accorre da Esopo. Allora Esopo chiede al servo fuggiasco:
"Perchè sei sconvolto e abbandoni il tuo dovere con la fuga? Il servo risponde prontamente: Ti parlerò, amico mio, con parole aperte, poiché ti designerò come un degno amico: dunque considera con grande benevolenza la mia sorte avversa.
Ogni giorno il mio padrone dava molte frustrate, però pochi viveri. Spesso mi mandava alla mia cella/camera senza cibo. Se il padrone cenava, rimanevo fermo per tutta la notte e servivo il cibo; se veniva chiamato ai banchetti degli altri, giacevo a lungo solo in un sentiero oscuro. Io sono già canuto e non tollererò oltre il padrone crudele.
Per questo motivo io decidevo di fuggire". Esopo da al servo giusti consigli: "Ascolta, evita la fuga. Infatti avrai e soffrirai molti mali. Di conseguenza sopporta il padrone piuttosto!".
(By Vogue)
Versione tratta da Fedro