L'esecuzione di Lentulo - Quae manent 2 pagina 116 numero 29
Postquam, ut dixi, senatus in Catonis ...
Dopo, come ho detto, il senato seguì la proposta di Catone il console ritenendo che in quel lasso di tempo la cosa migliore da farsi fosse agire prima della notte imminente, affinché non si verificasse qualche fatto nuovo, ordinava ai tresviri di preparare le cose per l'esecuzione.
Lo stesso Cicerone, preparati i presidi armati (abl ass) accompagna in carcere Lentulo; la stessa cosa viene eseguita per gli altri attraverso i pretori.
C'è nel carcere, un locale che si chiama Tulliano, scavato nel suolo per circa dodici piedi; lo chiudono tutto intorno pareti e in alto una camera formata da archi di pietra ma il suo aspetto è tetro e raccapricciante per la desolazione, il buio, il fetore. In questo luogo dopo che fu calato Lentulo, i carnefici ai quali era stato dato l'ordine, lo strangolarono con un laccio.
E così quel famoso patrizio dalla famosissima discendenza dei Corneli che aveva avuto a Roma il comando consolare trovò una morte degna delle sue tradizioni e delle sue gesta.
(by Vogue)
Versione tratta da Sallustio