Non esistono leggi senza giustizia - Quae manent 2 pagina 340 numero 25
Mens et animus et consilium et sententia civitatis...
La mente e l'animo e la saggezza e il giudizio della cittadinanza è posta nelle leggi. Come i nostri corpi senza mente, così la cittadinanza senza legge non può usufruire delle sue parti come i nervi e il sangue e le membra.
I ministri delle leggi sono i magistrati, gli interpreti delle leggi sono i giudici, infine per questo motivo siamo tutti schiavi delle leggi per poter essere liberi.
Questo è proprio di un grande uomo, giudici, e di un saggio, avendo assunto quella tavoletta per giudicare, pensare di non essere solo che non gli sia lecito qualsiasi cosa abbia desiderato, ma di avere nella saggezza la legge, la religione, l'equità, la fiducia; di contro (il pensare)
di allontanare la libidine, l'odio, l'invidia, la paura e tutti i desideri e di stimare di grandissima importanza la coscienza della propria mente che abbiamo ricevuto dagli dèi immortali, che non può essere sradicata da noi.
(by Maria D.)
Versione tratta da Cicerone