Sconfitta dei Romani al lago Trasimeno - Versione Quae Manent 1 pagina 350 numero 12
Hannibal primo vere...
Annibale al principio della primavera condusse le truppe fuori dai quartieri invernali e giunse attraverso l'Etruria al Lago Trasimeno, devastando le città e i campi con una grande strage.
Pose lì l'accampamento in un luogo accessibile, ma occultò la cavalleria sulle gole di un passo in agguato. Flaminio, il condottiero dei Romani, giunse al lago, mentre dal lago sorgendo una densa nebbia copriva ogni cosa; pertanto non si accorse di quelli che tendevano l'insidia.
Allora Annibale, non appena vide i Romani chiusi dal lago e dai monti, diede il segnale di battaglia e i Cartaginesi tutti quanti fecero un attacco da ogni parte contro di loro. Per lo strepito delle armi i soldati romani non potevano ascoltare gli ordini del console, inoltre la vista e l'uso delle armi erano ostacolati dalla densa nebbia.
In un così atroce tumulto vi fu un'ingente strage: pochi tra i Romani evasero attraverso i passi e anche Flaminio cadde combattendo strenuamente in battaglia.
(By Maria D. )