Strani fenomeni atmosferici - Quae manent 2 pagina 89 numero 37
Cum fama Carthaginiensium rebellionis perlata esset...
Dopo che fu riferita la notizia della rivolta dei Cartaginesi, furono annunciati prodigi e [questi] suscitarono terrore: a Cuma la circonferenza del sole fu vista rimpicciolirsi, cadde una pioggia di sassi e nel territorio di Velletri il terreno sprofondò in enormi caverne e gli alberi furono inghiottiti in profondità.
Ad Ariccia il foro e le botteghe intorno, a Frosinone le mura in alcuni punti e la porta furono colpiti dal cielo; e piovvero pietre sul Palatino.
Quel pridigio [sott fu espiato] secondo l'usanza patria con una cerimonia sacra di nove giorni, i restanti furono espiati (riferito a cetera) con vittime sacrificali adulte. Tra queste cose anche una insolita grandezza delle acque fu trasformata/si trasformò in prodigio divino:
infatti il Tevere straripò a tal punto che i giochi di Apollo, essendosi inondato il ciro, furono allestiti fuori porta Collina presso il tempio di Venere Ericina.
(By Vogue)
Versione tratta da Livio