Una perdita a metà - Versione latino Quae manent 1 pagina 100 numero 19
Demetra, figlia di Rea e Saturno, era la protettrice dei campi. La dea abitava felice in un villaggio della Sicilia presso l'Etna con la figlia Proserpina, una graziosa fanciulla.
Spesso Proserpina errava con grande gioia nei campi con le ancelle e raccoglieva presso i ruscelli meravigliose rose e ameni giacinti e li deponeva in grandi ceste. Una volta Plutone signore degli Inferi, vede la fanciulla e desidera le nozze.
La fanciulla veniva condotta via di nascosto con violenza e era costretta a vivere con il marito negli Inferi come regina, ma prigioniera. Demetra ignora a lungo la fortuna avversa della figlia e piange con animo triste. La dea trascurava l'agricoltura perché cercava la figlia e percorreva con animo spossato le pianure e i campi.
Alla fine le copiose lacrime della povera dea commuovono l'animo del signore dell'Olimpo. E così la divinità delibera con una giusta sentenza: per metà anno Proserpina vive sulla terra con Demetra, per metà nel Tartaro tenebroso col marito.
(By Maria D. )
Versione tratta da Igino