Una pestilenza è occasione per l'origine del teatro romano
Inde, cum ab seditione et a bello quietae essent res, pestilentia ingentissima romae ingruit....nam circi modo romae spectaculum fuerat
Dopo, quando le faccende si furono calmate dalla sedizione e dalla guerra, una grandissima pestilenza piombò su Roma.
Raccontano gli storici che il censore, l'edile curule, i tribuni della plebe esalarono l'estremo respiro per la terribile malattia e ci furono moltissimi funerali dalla moltitudine.
Tramandano anche che, dato che la forza della malattia non era attenuata né dai provvedimenti umani né per l'aiuto divino, gli animi furono vinti dalla superstizione e (tramandano) che furono istituiti giochi, anche scenici, tra gli altri mezzi per placare l'ira divina.
Era questa una cosa nuova per il più bellicoso dei popoli: infatti a Roma c'era stato solo lo spettacolo del circo.