Annibale giunge vicino a Roma (Versione latino Livio)
In hoc tumultu Fulvius Flaccus, porta Capena ...
In tale tumulto Fulvio Flacco, entrando a Roma con l'esercito romano per la Porta Capena, si diresse lungo le Carene e l'Esquilia al centro della città; uscendo da lì pose l'accampamento tra l'Esquilina e la porta collina.
Gli edili della plebe trasportavano in quel luogo i viveri; i consoli ed il senato giunsero nell'accampamento; lì ci si consultò in merito alla situazione estrema dello stato. Piacque che i consoli ponessero l'accampamento intorno alle porte collina e Esquilina; piacque di porre a capo della Rocca e del Campidoglio il pretore Urbano Calpurnio, e che il senato si contenesse in massa nel foro se in tali situazioni tanto repentine occorresse qualcosa a proposito.
Tra questi avvenimenti Annibale mosse l'accampamento verso il Fiume Aniene a tre miglia dalla città. Lì posti i luoghi di fermata, egli stesso con duemila cavalieri progredì alla volta della Porta Collina fino al Tempio di Ercole e per dove poteva più nelle vicinanze cavalcando contemplava le mura e la posizione della città.
A Flacco sembrò indegno che costui avesse fatto ciò arbitrariamente e oziosamente; pertanto lanciò i cavalieri e ordinò di respingere e ricondurre nell'accampamento la cavalleria dei nemici.
(By Maria D. )
Versione tratta da Livio