I doveri degli studenti
Plura de officio docentium locutus, discipulos...
Dicendo molte cose in merito al dovere degli insegnanti, frattanto ammonisco i discepoli solo su questo di amare i loro precettori non meno degli stessi studi e di credere che siano come dei genitori non in verità dei corpi, ma delle menti.
Questa pietà conferirà molto allo studio; infatti ascolteranno così volentieri e crederanno alle cose dette, e desidereranno di essere simili, si riuniranno insomma lieti e alacri nelle stesse aggregazioni delle scuole, non si adireranno se saranno corretti, gioiranno se saranno elogiati, saranno degni dello studio da essere molto apprezzati.
Infatti come il loro dovere è insegnare, così il dovere di questi è offrirsi docili; del resto nessuno dei due è sufficiente senza l'altro.
E come la nascita dei corpi viventi ha origine da entrambi, e invano spargete i semi, se il solco dissodato non li favorisce, così l'eloquenza non può crescere, se non ci sia un accordo unito tra chi insegna e chi apprende.
(By Maria D. )
Versione tratta da Quintiliano