Sfide artistiche (Versione latino)
Descendisse Parrhasium in certamen cum Zeuxide...
Tramandano che Parrasio discendesse in gara con Zeusi e, avendo quello dipinto i grappoli d'uva con tanto successo che gli uccelli volavano sulla rappresentazione, questo stesso portò una tela di lino dipinta con una tale sembianza reale che Zeusi, inorgoglitosi del giudizio degli uccelli, pretese che la tela di lino alla fine venisse tolta e che fosse mostrato un dipinto.
Avendo compreso l'errore, con ingenuo pudore concesse la palma a Parrasio, perché egli stesso aveva ingannato gli uccelli, Parrasio invece era un artista. Poi Zeusi dipinse un fanciullo che portava i grappoli d'uva, gli uccelli avendo spiccato il volo verso questi, con la stessa ingenuità procedette adirato per la sua opera e disse:
"Ho dipinto meglio i grappoli d'uva che il fanciullo; infatti se anche io avessi perfezionato questo, gli uccelli avrebbero dovuto aver paura.
(by Maria D.)