Il vero ricco - Sermo latinus - Versione di Cicerone
Il vero ricco Cicerone versione dal libro
SERMO LATINUS esercizi 2 pag 357
Ex eo, quantum cuique satis est, metiuntur homines divitiarum modum. Filiam quis habet, pecunia est opus; duas, maiore; pluris, maiore...
Infatti gli uomini valutano la misura della ricchezza secondo quanto è sufficiente a ciascuno.
Chi ha una figlia, ha bisogno di denaro; chi ha due figlie, ha bisogno di maggior denaro; chi ha più di due figlie, ha bisogno ancor più di denaro; se, come dicono, uno come Danao ha 50 figlie, tante doti richiedono grande denaro. Infatti, la misura della ricchezza, come ho detto prima, è conforme a quanto serve a ciascuno.
Dunque, in che modo io chiamerò ricco chi ha non più figlie, ma innumerevoli desideri, che possano in breve tempo consumare una grandissima ricchezza, sentendo lui stesso di essere povero?