Il supplizio di Tantalo (So Tradurre)
Tantalus, Phrygiae rex, omnium mortalium felicissimus existimandus erat, sed stultum ob suam loquacitatem se praestitit . Tantum ei fortuna secunda... ubi siti et fame poenam luit ("scontare"), quia vulgaverat ea quae tacenda erant.
Tantalo, re della Frigia, era da considerarsi il più fortunato di tutti i mortali, ma si dimostrò sciocco a causa della sua loquacità.
La sorte gli fu così tanto favorevole che Giove lo invitò spesso ai banchetti degli dei e gli svelò le sue decisioni. Egli, tuttavia, doveva osservare questa condizione: che [non] rivelasse ad alcuno né la vita né le abitudini né le decisioni degli dèi. Perciò Tantalo doveva tacere e tenere a freno la lingua.
Però, poiché era per natura un pò troppo loquace e non sapeva tacere, non potè frenare il desiderio di parlare e divulgò le abitudini degli dèi, che dovevano essere tenute nascoste. Così, poiché aveva divulgato i segreti degli dèi, si attirò contro l'ira dei celesti.
Pregando invano, chiese perdono a Giove, che lo rinchiuse nel Tartaro, dove scontò con la sete e con la fame la pena, poiché aveva rivelato quelle cose che bisognava tacere.(by ilmurettodipaolo)