Sacrificarsi per la patria
Qui fugiunt periculum, quod pro re publica subeundum est, stulte faciunt....et pro amicis et parentibus et ceteris necessariis periculum adire, pro re publica in discrimen venire nolle.
Quelli che evitano pericolo, che bisogna affrontare a favore dello Stato, si comportano in modo sciocco.
Infatti non possono evitare i danni e sono ritenuti degli ingrati dalla cittadinanza; ma quelli che a proprio rischio impediscono i pericoli della patria, questi bisogna considerarli saggi, poiché rendono quell’onore che devono allo Stato e preferiscono morire per il bene di molti piuttosto che insieme a molti.
Ed infatti è assai ingiusto non restituire alla patria la vita che, acquisita dalla natura, hai conservato (perfetto) per merito della patria e, quando potresti morire per la patria con massimo valore ed onore, preferire vivere con vergogna e viltà e non voler affrontare il pericolo per gli amici amici, per i parenti e per tutti gli altri congiunti, e non voler andare in battaglia favore dello stato