Schermaglie diplomatiche
Priusquam periculum faceret, Caesar in Britanniam Caium Volusenum cum navi longa praemittit... Huic imperat ut quam plurimas possit civitates adeat horteturque ut fidem populi Romani sequantur.
Prima di tentare l'impresa, Cesare manda avanti Caio Voluseno con una nave da guerra e gli comanda, esplorata ogni cosa, di tornare presso di lui il più presto possibile.
Egli parte con tutte le milizie in direzione dei Morini, poiché di là la traversata per la Britannia era brevissima. Qui ordina che le navi e la flotta si riuniscano da ogni parte dalle regioni confinanti.
In quel mentre dopo che il suo progetto era stato riferito ai Britanni attraverso dei mercanti, da parecchie città di quell’isola vengono da lui degli ambasciatori, per promettere (relativa finale) di dare ostaggi e di sottomettersi al comando del popolo Romano. Dopo averli ascoltati (abl. assol. con nesso relativo) facendo generose promesse (liberaliter polliceri) e esortandoli a persistere in tale risoluzione, rimanda quelli a casa e manda insieme con loro Commio Atrebate.
A questo ordina di consultare quante più cittadinanze poteva per esortarle a seguire la fiducia/la promessa di protezione del popolo romano.