La volpe e l'uva (Studiare latino)
Phaedri poetae fabella nota est. Alta vinea agricolae casam circumdat et in vinea magna uvarum copia est alta vinea agricolae casam circumdat et in vinea magna uvarum copia est. Venit vulpecula esuriens...
E’ nota una favola del poeta Fedro. Un’alta vigna circonda la capanna del contadino e nella vigna vi è una grande abbondanza di uve. Arriva una piccola volpe affamata e vede una preda a lui non sgradita.
Allora inizia a salire, ma invano: la vigna infatti è troppo alta e la piccola volpe non può prendere l’uva. Infine affaticata e triste si allontana dicendo:
“L’uva non è ancora matura; non desidero mangiarla: infatti l’uva acerba non mi piace”. Quindi la favola ci ammonisce in questo modo: "quando le nostre fatiche sono inutili, troviamo facilmente una scusa."